Il Libro Sigillato delle Tavole di Mormon

Studio di "IL Libro Sigillato delle Tavole di Mormon“

LE PAROLE DI MÓRONI

1 ED ORA ecco, voglio dire una cosa a coloro che avranno tra le mani le parole di questo libro, dopo che il Signore avrà steso il suo braccio sulle genti negli ultimi giorni1. Poiché ecco, ce ne saranno molti tra i Gentili, e anche tra i Giudei, che non induriranno il loro cuore riguardo alle parole di questo libro, riguardo al quale Nefi profetizzò, quando questo libro sarà rivelato ai figlioli degli uomini, e essere scritto ai Gentili e sigillato di nuovo per il Signore2.

(1) 2 Néfi 28:32 | (2) 2 Néfi 30:3

 

 

2 Ma ecco, molti crederanno alle parole di questo libro e si rallegreranno perché sanno che esso viene dalla mano di Dio, e le squame delle tenebre che impediscono loro di vedere nella sua pienezza la verità mandata dal cielo e, prima che molti passeranno le generazioni, cominceranno a radunarsi nella vera conoscenza e diventeranno un popolo puro e gradito agli occhi del Signore in tutta la terra abitata.

 

 

3 E avverrà che il Signore Dio inizierà nuovamente la sua opera fra tutte le nazioni, tribù, lingue e popoli per realizzare, in questi periodi di tempo, già determinati dal Signore, la completa restaurazione di tutte le cose, di cui Dio parlò attraverso i suoi servi, i profeti.

(1) 2 Néfi 30:6-7; Atos 3:19-21

 

 

4 Ecco, dunque, è in questi giorni che il Signore invita il suo popolo: venite a me, gentili, e vi mostrerò cose più grandi di queste. Sì, la conoscenza che resta nascosta a causa della durezza del loro cuore. Venite a me, casa d'Israele, e vi saranno rivelate grandi cose che il Padre vi ha riservato fin dalla fondazione del mondo e che non sono pervenute a voi a causa della vostra incredulità.

 

 

5 Ecco, è giunto il momento per te di strappare questo velo che ti fa rimanere in questo terribile stato di iniquità, durezza di cuore e cecità di mente, per le parole che ti vengono da questo annali, Il Libro di Mormon Sigillato , sono come la dura punta del maglio che frantuma la durezza della roccia che riveste i vostri cuori induriti dalle vostre tradizioni e come il fuoco del fondatore che affina e purifica la sporcizia dei vostri pensieri macchiati dai precetti degli uomini1. (1) Ether 4:13-15; Geremia 23:29

 

 

6 In questi giorni, il Signore stenderà la sua mano una seconda volta per riscattare il suo popolo che è della casa d'Israele e per compiere in mezzo a loro un'opera meravigliosa, allo scopo di ricordarsi delle alleanze stipulate con i figli degli uomini e di affinché le promesse fatte a Nefi possano essere adempiute riguardo ai discendenti di Lehi suo padre, al fine di recuperare i resti della sua discendenza e affinché le parole di questo libro, scritte dalla discendenza di Nefi, possano raggiungere la discendenza di suo padre nella discendenza ultimi giorni e alla conoscenza della casa d'Israele1.

(1) 2 Nefi 29:1-2

 

7 Ecco, io sono Moroni, figlio di Mormon, e mio padre era un discendente di Nefi, che era figlio di Lehi, nostro patriarca, che era figlio di Shafan, di una famiglia di scribi del regno di Giuda, e di la tribù di Giuseppe, attraverso la discendenza di Manasse, come letto nella genealogia di Lehi, secondo i suoi scritti descritti nella prima parte di queste tavole compilate da mio padre Mormon.

(1) Alma 10:3

 

8 Safan era scriba segretario del re Giosia ai tempi in cui Chelkia, il sommo sacerdote, trovò sotto l'altare del tempio di Gerusalemme gli antichi resoconti di Mosè1 e tra essi il libro della legge e lo stesso libro sigillato delle cose che Mosè vide quando fu raggiunto da Celestial Zion2.

(1) 2 Re 22:8 | (2) Ebrei 12:20-23; 1 Nefi 19:23; Mosè 1:1, 40-42

 

9 Accadde dunque, nei primi giorni del regno di Sedechia, che Lehi tornava da Babilonia insieme a Ghemariah, figlio di Hilkiah, quando insieme furono incaricati dal re di Giuda di andare da Nabucodonosor, re di Babilonia, e in portarono con sé una lettera del profeta Geremia, indirizzata agli anziani, ai sacerdoti, ai profeti e a tutto il popolo esiliato nel paese di Sennaar, in cui si diceva che il Signore gli apparve in una colonna di fuoco e dopo questo avvenimento egli non fu mai più chiamato con il suo nome di nascita, Elah, ma venni conosciuto con il nome con cui Dio lo chiamò, Lehi, che corrisponde a un'abbreviazione di Eliashib, il cui significato significa: “Attraverso il quale Dio restaura”.

(1) Geremia 29:1-3

 

 

10 Ecco, io, Moroni, sono lo stesso che vi raccontai in precedenza, che se possibile vi avrei fatto conoscere tutte le cose, ma mi fu comandato di suggellare gli annali di mio padre insieme a ciò che il Signore mi comandò di scrivere. ciò che vide il fratello di Giared, perché le cose che vide vanno oltre la comprensione dei gentili, finché non si pentiranno della loro iniquità e diventeranno puri davanti al Signore e cominceranno a esercitare fede nel Figlio di Dio, come fece il fratello di Giared .

 

11 Nondimeno, il Signore mi ha comandato di separare in tre serie tutti gli annali contenuti nelle tavole di Mormon, affinché siano rivelati in tre periodi di tempo.

 

12 La prima serie è un'appendice preparatoria alla seconda, e la seconda alla terza. Il primo serve a costituire un patto tra Dio e i Gentili attraverso il pentimento e costituisce una testimonianza aperta da dare in preparazione del popolo a comprendere cose più grandi quando saranno rivelate.

 

13 E se non induriscono il loro cuore quando arriva la seconda parte, non solo conosceranno i misteri di Dio attraverso la prima parte, ma ne riceveranno anche di più, un po' qui, un po' là, riga su riga, precetto su precetto. precetto, fino a conoscere i misteri di Dio mediante la rivelazione della seconda parte, per comprendere tutte le cose relative alla sua Chiesa degli ultimi giorni1.

(1) Alma 12:9-10

 

 

14 Ma ecco, accadrà il contrario a coloro che hanno la prima parte degli annali compilati da mio padre, Mormon, negli ultimi giorni, sì, ai giorni dei Gentili, ma che non saranno disposti a meditare su ciò nei loro cuori. , né si serviranno del dono sovrapposto ad una promessa trascritta da me, Moroni, e che corrisponde alle prime due parti degli scritti di mio padre, poiché ho trascritto "queste mie parole a titolo di esortazione" ancor prima di sigillarle "questi documenti", corrispondenti a più di un documento sigillato, perché in nessun momento ho detto "questo documento" quando ho menzionato che avrei sigillato "questi documenti"1 .

(1) Moroni 10:2

 

 

15 “E vi esorto ancora, se Dio riterrà opportuno che voi leggiate questi documenti, se avete solo il desiderio di comprendere la verità su di essi, e ruminerete nei vostri cuori sulle loro parole, allora vi esorto a indagare di Dio, Padre Eterno, in nome di Cristo, se queste cose non sono vere, e se chiedi con cuore sincero e intento reale di conoscere, avendo fede in Cristo, allora egli te ne manifesterà la verità mediante il potenza dello Spirito Santo, perché per mezzo dello Spirito Santo potete conoscere la verità di tutte le cose1.

(1) Moroni 10:4

 

 

16 E avverrà dunque che a coloro che induriscono il cuore verso questa seconda parte, quando sarà rivelato ai figlioli dell’uomo, che anche la conoscenza della prima parte sarà loro tolta, e così rimanere attaccati ai precetti degli uomini1; onoreranno il Signore con le labbra, ma saranno lontani dalle sue vie2; si convinceranno della loro fede nella prima parte precedentemente rivelata di questi documenti dicendo: ne abbiamo abbastanza e non siamo pronti per altre scritture. Anche la poca conoscenza che hanno verrà loro tolta, finché non rimarrà loro altro che le loro tradizioni3.

(1) Alma 12:10-11 | (2) 2 Nefi 27:21-25 | (3) 2 Nefi 28:24-30

 

 

17 A sua volta, questo insieme corrisponde alla seconda parte, riguardo alla quale io, Moroni, ho predetto in una duplice profezia rivelatami da Gesù Cristo, il cui contesto espone sia la venuta alla luce di questo Libro di Mormon Sigillato, che sarà rivelò prima della venuta di nostro Signore la vista dei suoi discepoli negli ultimi giorni, così come la registrazione dei sette sigilli che mio padre Mormon aveva previsto in questa registrazione, secondo cui solo nostro Signore è degno di aprire il resto dei sigilli che sono contenuti nella serie sigillata di queste tavole di Mormon, attraverso gli eventi che furono profetizzati delle nazioni della terra1 dopo la sua venuta a Sion nella Nuova Gerusalemme, e i sette eventi che si svolgeranno con i figli degli uomini, tutti predetti in questi annali, che mediante Lui, Gesù Cristo, saranno rivelati a coloro che avranno la fede del fratello di Giared, prima che Sion in Cielo venga dall'alto, e la tenda di Dio sia stabilita tra i figlioli degli uomini, e Il Regno di nostro Signore sottomette tutte le nazioni secondo i suoi termini.

(1) DeA 101:23; DeA 77:6; Apocalisse 5:5 | (2) Ether 4:7

 

 

18 Infatti, in questa visione mista, che ebbi da questi ultimi avvenimenti, mi fu rivelato che, prima che il Signore venisse a rivelare la pienezza dei suoi misteri, che le rivelazioni che il Signore fece scrivere per mezzo del suo servo Giovanni, dovessero essere si manifesti agli occhi di tutto il popolo prima della sua venuta. E possano queste rivelazioni, trascritte da mio padre Mormon, in questi documenti sigillati, servire a ricordare ai figli dell’alleanza che l’opera del Padre è veramente iniziata su tutta la terra abitata. È in questo momento che il Signore chiama per la seconda volta il suo popolo al pentimento e lo invita a venire a Lui per credere al suo vangelo1.

(1) 2 Nefi 29:1

 

 

19 È in questo momento che ciò che il Signore rivelò a me, Moroni, si adempie quando disse: “Ecco, quando strapperai quel velo di incredulità, che ti fa rimanere nel tuo terribile stato di iniquità e durezza di cuore e cecità della mente, allora ti saranno rivelate le cose grandi e meravigliose che ti erano nascoste prima della fondazione del mondo; sì, quando le rivelazioni che io feci scrivere dal mio servo Giovanni saranno manifestate agli occhi di mio popolo prima della mia venuta, allora saprai che l'opera grande e meravigliosa del Padre è veramente iniziata su tutta la faccia della Terra, affinché tutti gli uomini si pentano per l'ultima volta, fino ai confini della Terra, se quindi desidera, vieni a me, Gesù Cristo, e credi nel mio vangelo, prima che io venga al mio Tempio2 e delinei i limiti del mio regno, dove vivranno coloro che mi sono leali e a nessuno sarà permesso di oltrepassarne i confini. 

(1) Ether 4:15-17 | (2) DeA 38:22; DeA 42:35-36; DeA 65:5

 

 

20 In quel giorno, solo in Sion ci sarà protezione e nella Nuova Gerusalemme rifugio per i concittadini dei santi. Anche in quei giorni in cui verranno rivelate le cose che ho sigillato, riguardo alle quali ho scritto che non dovrebbero essere toccate fino al momento in cui Dio riterrà prudente rivelare queste cose in futuro, allora, in quel momento, quando saranno portate alla luce. luce da colui che è Dopo aver letto le parole in esse contenute, accadrà, proprio come nei giorni precedenti, che quest'altro uomo di cui ho scritto, avrà il privilegio di mostrare queste tavole a coloro che lo aiuteranno per portare alla luce quest'opera. Inizialmente verranno mostrate a tre dalla potenza di Dio, il quale saprà con certezza che queste cose sono vere. E per bocca di questi tre testimoni queste cose saranno fermamente stabilite. E nessun altro vedrà, se non pochi, secondo lo Spirito Santo, e testimonieranno insieme con la potenza di Dio, anche per mezzo della sua parola, annunciata prima per bocca degli antichi profeti, dei quali il Padre, e il Figlio e Spirito renderanno testimonianza contro il mondo caduto e rovinato negli ultimi giorni.

(1) Ether 5:1-4 | (2) Ether 5:4

 

 

21 Quanto a me, Moroni, il Signore mi ha fatto capire, mentre stavo progettando i sigilli per queste tavole, che dovevano contenere due pezzi cilindrici di metallo che avrebbero abbracciato l’intero insieme sigillato delle tavole, ma con due teste interne per contenere il resto delle tavole, dove ci saranno altri sei capi di sigillo secondo le circostanze, che Cristo rivelerà nei tempi da lui stabiliti, dopo la sua venuta al suo Tempio in Sion, affinché possano pentirsi delle loro abominazioni e dei loro peccati; e così ci saranno ancora altri annali in questo insieme di tavole che rimarranno uniti da queste due teste interiori e dovranno essere nuovamente sigillati da colui che scriverà l'annalistico di questa prima parte, perché non tutto sarà rivelato ai suoi giorni con l'apertura dei primi sigilli, al fine di preservarne il contenuto1 affinché possa rivelare il resto delle tavole quando il Signore lo riterrà opportuno in futuro, quando finalmente i figli dell'alleanza, che verranno, dopo la traduzione di questo primo gruppo, per raggrupparsi in un unico gregge sotto il nome dato ai Suoi eletti, con il quale la Sua chiesa sarà conosciuta negli ultimi giorni.

(1) 2 Nefi 30:3 | (2) 3 Nefi 27:3-8

 

 

22 Allora il Signore scenderà dal cielo al suono delle trombe, accompagnato da una schiera di carri, di cavalli e di ruote di fuoco, che copriranno i cieli come le nuvole coprono la terra, e ogni occhio lo vedrà e tutte le nazioni coloro che sono stati trafitti si vergogneranno, e gli uomini del mondo umano, spaventati, fuggiranno senza meta dalle loro dimore e, come rettili, si nasconderanno nelle loro fessure1 , e una tempesta si estenderà sui quattro angoli della Terra come per un vento potente che riempirà le quattro estremità del cielo, quando finalmente il Signore discenderà nel suo Tempio, non per portare la pace tra le nazioni, ma per distruggere coloro che rovinano la terra,2 sì, per dare fuoco alle zizzanie legate fasci, che sono chiese nel campo del mondo, poiché il grano sarà riparato nella loro vigna, nel granaio del Signore, in Sion

(1) DeA 101:23, 32; Michea 7:15-17 | (2) Apocalisse 11:18

 

 

23 Dopo questi giorni di grande tumulto tra le nazioni della terra, il Signore verrà al Suo Tempio1 e redimerà la Sua Chiesa per renderla una proprietà santa e darle un nome eterno - salvando ciò che una volta era perduto, Chiesa di Cristo, e stabilendo il suo popolo per sempre sul suo vangelo eterno.

(1) DeA 1:36; DeA 42:36; DeA 133:2 | (2) Salmi 24:8-10 – Traduzione ispirata da Joseph Smith.

 

 

24 Io, Moroni, continuai a scrivere e compilare gli annali che mi furono dati da mio padre Mormon. Accadde poi, quando mio padre aveva sessantacinque anni, che si trovò stanco2 di continuare il suo racconto, perché le sue mani avevano perso tutto il vigore e le sue dita avevano perso la sensibilità per incidere i caratteri sulle lamiere, e di notte, sotto la luce della lampada, i suoi occhi si abbassarono al riflesso dei piatti. Fu allora che mio padre, Mormon, decise di nascondere i documenti sul Monte Cumorah, dopo aver preso dalla biblioteca di Sim tutti i documenti da lui precedentemente compilati in questo luogo, tranne queste poche tavolette che contengono un riassunto fatto da mio padre e dagli altri ventiquattro tavolette trovate dal popolo di Limhi ai giorni di Mosia riguardanti gli annali giarediti e che mi furono affidate per completare la loro opera, come gli altri annali che gli furono assegnati dalla mano del Signore3, a cominciare dalle tavolette di Nefi, insieme ai libri che mio padre esaminò4 e che costituiscono gli annali dei profeti da Giacobbe a re Beniamino, dai quali mio padre scelse di terminare il suo riassunto, insieme agli annali che furono sigillati dagli antichi profeti e preservati dai mano del Signore per un saggio proposito futuro.

(1) Parole di Mormon 2 | (2) Mormon 6:6 | (3) Mormon 6:6, 1:3, 4:23 | (4) Parole di Mormon 3 e 4

 

 

25 Tra i resoconti forniti da mio Padre delle tavole di Nefi c'è il racconto di Lehi, il patriarca che venne da Gerusalemme; gli annali di Nefi, figlio di Lehi; la storia di Giacobbe, figlio di Lehi; la storia di Enos, figlio di Giacobbe; la storia di Giarom figlio di Enos e la storia di Omni figlio di Giarom.

 

 

26 Dalle tavole scelte da mio padre in cui le profezie sulla venuta di Cristo si sono adempiute fino ai nostri giorni, iniziando con una breve introduzione trascritta come Parole di Mormon, il racconto di Mosia è condensato in sintesi; Il record di Alma; gli annali di Helaman e altri annali sotto il nome di Nefi; e altri tre annali che io e mio padre abbiamo ritenuto essere il Libro di Mormon; il libro di Ether, che contiene la storia dei Giarediti, estratta da me, Moroni, dalle ventiquattro tavole del popolo di Limhi, eccetto la parte che contiene la visione del fratello di Giared, che ho trascritto dal resto delle ventiquattro tavole, ma che non sarà rivelato finché il Signore non verrà al Suo Tempio per purificare i figli di Levi,1 e il libro che scrissi subito dopo, che porta il mio nome, come il libro di Moroni.

(1) Malachia 3:1-3; DeA 1:36; DeA 133:2

 

 

27 Tra gli annali sigillati dei profeti, che furono riassunti e compilati in questa serie di tavole da mio padre, Mormon, c'è il Libro sigillato di Mosè, scritto dalla mano di Mosè stesso su pergamena di pelle, sigillato dal suo anello con sigillo, che fu successivamente compilato sulle tavole del popolo di Nefi, che contengono gli annali dei profeti, contenenti le cose che vide riguardo a questo mondo e le profezie riguardanti i giudizi di Dio che si sarebbero abbattuti sulla terra abitata, ciascuno nelle rispettive dispensazioni, perché lo stesso re Giosia non sostenne queste profezie, la cui registrazione fu trovata insieme al libro della legge, quando Hilkiah, il sommo sacerdote di Gerusalemme, intraprese la restaurazione del tempio, venendo a consultare Ulda, la profetessa2, per sapere se qualcuno di questi terribili eventi descritti in questo Libro Sigillato di Mosè fosse accaduto alla nazione eletta del suo tempo.

(1) 1 Nefi 19:23; Mosè 1:40-42; 2 Re 22:8-20 | (2) 2 Re 22:14

 

 

28 Ma di tutto il racconto di Mosè, mio ​​padre Mormon compilò solo un riassunto, tralasciando le profezie ed evidenziando, per un saggio scopo futuro, le questioni relative al sacerdozio di Melchia che tra il popolo dell’alleanza dall’inizio alla fine di tutti i tempi tempi preconcetti, perché il resto del contenuto di questo libro di Mosè sarà sulle tavole che saranno rivelate solo quando Cristo verrà al Suo Tempio negli ultimi giorni.

 

 

29 Pertanto, egli era affidato alle cure della famiglia di Lehi, il cui nome era Elasah, prima che il Signore lo chiamasse, perché suo padre Shafan, così come i suoi antenati prima di lui, erano il segretario e scriba del re di Giuda, quindi era lui che conosceva la lingua dei suoi antenati e anche la scrittura fenicia, così come i Caldei, da cui proveniva Abramo, e anche la scrittura egiziana2 , perché gli ebrei erano prigionieri del faraone dopo la morte di Giuseppe in Egitto, finché Mosè non li liberò.

(1) Geremia 29:1-3 | (2) 2 Re 22:3; 1 Nefi 1:2; Mosia 1:4; Mormon 9:32

 

 

30 Così Lehi aveva ricevuto dal Signore l’incarico di proteggere questo racconto di Mosè e gli era stato ordinato di attraversare le grandi acque subito dopo il ritorno da Babilonia, quando nei primi giorni del regno di Mattaniah, a cui fu dato il nome di Sedekia, fu inviato insieme a lui. con Gemariah, figlio di Hilkiah, a Nabucodonosor, con un messaggio del re di Giuda. Fu in quel momento che Geremia, il profeta, inviò alle cure di Elasah, cioè tramite Lehi, una lettera al capo anziani di Giuda e di Gerusalemme che furono esiliati nel paese di Babilonia.

 

31 Ecco, pertanto, questo racconto di Mosè fu nuovamente suggellato da Shafan, padre di Lehi, secondo l’ordine proveniente da Giosia, re di Giuda, per la posterità d’Israele e la sua posterità, come è registrato in dettaglio nel racconto di Lehi, perché i suoi scritti furono nascosti da lui e dai suoi fratelli in una grotta che fu trovata tra la pianura montuosa di Meara, a est di Sidone, e che in seguito Lehi dovette portare con sé in questa terra promessa.

 

 

32 Avvenne, quindi, quando Lehi ricevette l’incarico, che, essendo sopraffatto dallo Spirito del Signore, gli fu mostrato il Libro Sigillato di Mosè, che doveva proteggere, e che gli fu richiesto di leggerne le pagine, venendo così per comprendere ciò che suo padre, Shafan, aveva letto anni prima al re Giosia, riferendosi alla distruzione di Jeru Salem, quando si stracciò le vesti davanti alle profezie descritte dal grande Mosè, che si sarebbero verificate in tutti i tempi fino alla venuta del Messia e dopo di lui, fino alla consumazione della pienezza dei tempi. Pertanto, con il resto degli annali che erano sulle tavole di bronzo, dall'inizio fino a Geremia, il Signore richiese a Lehi di portarli da Gerusalemme in questa terra promessa.

(1) 1 Nefi 19:21-23; 1 Nefi 1:11-13

 

 

33 Tuttavia, col passare del tempo, il libro della legge stesso, ad eccezione del libro sigillato delle profezie di Mosè, fu scritto in molti libri di bronzo con un saggio proposito del Signore per i giorni di re Beniamino, che furono distribuiti tra i sacerdoti del popolo, tra la nazione nefita, affinché potessero ricordare la legge del Signore e potessero insegnare al popolo a mantenersi santo davanti al cielo.

 

 

34 Fu per questo motivo che mio padre Mormon riassunse, tra i due libri di Mosè, solo quello che era sigillato e che non fu mai rivelato ai figli dell'alleanza, a causa delle loro iniquità1. A loro volta, ne venivano a conoscenza solo coloro che credevano veramente e cercavano di conoscere i misteri di Dio e li ricevevano da Lui, ma era loro vietato divulgarli2.

(1) Mosè 1:23 | (2) Alma 12:9-11

 

 

35 Ed ora, quegli annali che nei tempi antichi erano stati sigillati dal grande profeta Mosè, sono riassunti in queste tavole sigillate di Mormon, per essere rivelati solo al tempo stabilito dal Signore.

 

 

36 Oltre al Libro Sigillato di Mosè1, c'è il resoconto degli Atti dei Tre Nefiti2, scritto da Giona, uno dei figli di Nefi, che fu scelto da Gesù per essere il principale discepolo tra i dodici che chiamò3; Inoltre, c'è un riassunto delle profezie di Samuele il Lamanita, che si adempirono tra il mio popolo, scritte da Nefi, su comando di Gesù4, con lo scopo di servire da promemoria al popolo dell'alleanza negli ultimi giorni, prima della venuta del Signore nel suo tempio5 .

(1) Mosè 1:40-42; 2 Re 22:8-20 | (2) 3 Nefi 28:18 | (3) 3 Nefi 19:4 | (4) 3 Nefi 23:7-13 | (5) DeA 38:22; DeA 42:35-36; DeA 65:5

 

 

37 Infine, un terzo del racconto delle Rivelazioni di Giovanni1, scritto dai tre Nefiti, perché videro queste cose rivelate da un apostolo del Signore, il cui nome era Giovanni, quando furono rapiti e trasfigurati davanti al trono di Dio , furono mostrate loro tutte le cose inesprimibili dei misteri dei Cieli2; ma, a causa dell'ordine che avevano ancora ricevuto in cielo di mantenere sigillata questa conoscenza, non riferirono nulla, mentre prestavano servizio in tutta la terra abitata, ma registrarono le cose che videro e udirono per essere rivelate, quando finalmente, questi le cose cominciano di nuovo ad accadere tra i figli degli uomini3.

(1) Ether 4:16-17; 1 Nefi 14:18-27 | (2) 3 Nefi 28:12-15 | (3) 3 Nefi 28:16

 

 

38 Infine, toccò a me, Moroni, scrivere un resoconto degli antichi abitanti che vennero in questo paese prima di noi, e che furono dispersi nel corso della caduta di quella grande torre, nel tempo in cui il Signore confuse la lingua del popolo, ai giorni di Nimrod, che sono nella documentazione delle ventiquattro tavole trovate dal popolo di Limhi, dalle quali ho raccolto una parte insieme alle tavole che furono scelte da mio padre, riguardo al racconto di questo popolo che ho chiamato il popolo di Giared, poiché ho riassunto brevemente la sua storia come il libro di Ether, che fu l'ultimo profeta giaredita che sia mai vissuto sulla faccia della terra.

 

 

39 L'altra parte, riguardante gli scritti del fratello di Giared, che si trovano anche su queste ventiquattro tavole se insegnati da mio padre Mormon; originariamente erano realizzati in un modo simile alla scrittura nefita, in cui si può leggere più di una parola per carattere, il che le consente di occupare l'intero spazio delle tavole, tuttavia eseguite secondo la scrittura giaredita. Avvenne, quindi, che io, Moroni, compilai il resto di queste tavole in caratteri nefiti, utilizzando per trascrivere il resto del racconto lo stesso schema che il Signore comandò fosse raggruppato con gli annali sigillati di mio padre. Tuttavia, l'ho fatto con un misto di lettere, sia nefite che giaredite.

 

 

40 L'ho fatto secondo ciò che il Signore mi ha mostrato, affinché durante tutta la stesura di questo libro rimanessero alcuni simboli del Suo Santo e Sacro Ordine, che nei tempi successivi serviranno come segni per comprendere la potenza di quella fede che Io, Moroni, vorrei mostrare al mondo1, ma che sarà possibile solo secondo i decreti del cielo, che saranno rivelati solo dopo la venuta di Cristo nel Suo Tempio2, quando finalmente, gli uomini eserciteranno la loro fede pari a quella di il fratello di Jared. (1) Ether 12:6| (2) DeA 38:22; DeA 42:35-36; DeA 65:5

 

 

41 Tuttavia, sebbene la scrittura di questo racconto, che porta il nome del fratello di Giared, essendo Il Libro di Morian-Cumer, debba rimanere sigillata, insieme al resto delle Rivelazioni di Giovanni, alla vista del veggente quando queste le cose cominciano ad accadere, dopo che i primi sigilli sono stati aperti.

 

 

42 Poiché, fra queste poche cose che saranno estratte dal primo insieme sigillato, prima che tutto il libro sia messo insieme in un periodo successivo, esse basteranno a risvegliare la fede nei seguaci di Cristo che procederanno da questo grande e opera meravigliosa che avrà luogo quando queste cose cominceranno ad accadere tra il popolo dell’alleanza nella pienezza dei tempi, così che il Signore stenderà la Sua mano per l’ultima volta per salvare il Suo popolo, che è della casa d’Israele.

 

 

43 Accadrà allora che Il Libro di Mormon sarà, come profetizzato dai profeti, aperto in tre periodi di tempo, a cominciare dall’arrivo del tempo della fine, quando allora il principe delle tenebre dominerà la Terra in quei giorni, ma non avrà potere su questa terra promessa, affinché avvenga l'apertura del primo tempo determinato su questa terra e una luce splenda nelle tenebre permanentemente sui figli degli uomini e da allora in poi molti cercheranno vera conoscenza.

 

 

44 E quando saranno trascorsi milleduecentonovanta giorni da quando il sacrificio continuo fu rimosso davanti all'altare, allora riguardo al resto delle tenebre, una luce da terre lontane risplenderà da lontano sul santo popolo di Dio con l'apertura del primo inizierà il suggello e il periodo dei tempi compiuti, in cui molti si purificheranno, diventeranno bianchi e saranno approvati, ma gli empi certamente continueranno ad agire malvagiamente e nessuno di loro capirà, ma capiranno gli intelligenti.

 

 

45 Beati coloro che rimarranno fedeli fino all'arrivo dei milletrecentotrentacinque giorni, quando il terzo e ultimo libro sarà aperto da nostro Signore e nostro avvocato presso il Padre, sì, Gesù Cristo1 - Amen! (1) DeA 38:22; DeA 42:35-36; DeA 65:5