Il Libro Sigillato delle Tavole di Mormon

Studio degli "Atti dei Tre Nefiti"

Capitolo 12

1 Nel concludere queste poche parole, che riassumono lo statuto della Chiesa di Cristo rispetto all'amministrazione della legge della consacrazione tra i suoi membri, desidero riportare alcune parole di Gesù Cristo quando ordinò che fossero scritte, che fossero rivelate come nuove Scritture, secondo i tempi e la volontà di Dio, per i Gentili1, negli ultimi giorni. Fu in quel periodo che mio padre Nefi gli portò tutti gli annali del nostro popolo.

(1) 3 Nefi 23:4-6 | (2) 3 Nefi 23:8

 

 

2 Poi avvenne che Gesù continuò a spiegare ai suoi discepoli in privato tutte le parole che erano scritte in questi annali e comandò a mio padre Nefi di prendere nota delle sue parole per riassumere tutte le cose in un unico annalistico. Poiché ecco, la tua interpretazione ridotta di questi annali prefigura il popolo dell'alleanza negli ultimi giorni; quando allora queste parole profetiche di Gesù saranno rivelate alle schiere di uomini e donne fedeli che comporranno quell’Ordine Unito per effettuare la redenzione di Sion.

(1) 3 Nefi 23:14

 

 

3 Saranno allora ansiosi di conoscere questi antichi annali, scritti dai profeti di Dio nel passato e preservati per uno scopo saggio nel futuro; e che, uniti in uno, daranno al popolo eletto nella pienezza dei tempi una chiara comprensione del modo in cui noi Nefiti abbiamo istituito tra il nostro popolo quest'Ordine di Enoch, nei giorni in cui viviamo in pace e armonia tra i fratelli.

 

 

4 Possano le verità scritte qui da mio padre Nefi abbattere i muri che hanno sempre diviso la società in generale e raggiungere i poveri e gli ignoranti, rendendoli saggi e colti negli ultimi giorni; poiché i ricchi e gli intellettuali tra voi diventano pilastri di sostegno per il progresso di coloro che verranno alla Chiesa di Cristo negli ultimi giorni, grazie a questi documenti; che, a sua volta, sarà anche predicato a tutte le nazioni, popoli e lingue e li farà conoscere tra gli eletti del Signore nella pienezza dei tempi.

 

 

5 Allora Gesù disse, mentre guardava con attenzione il libro di Mosia: “O generazione eletta, che dovete dimorare entro i limiti dei tempi fissati dal Padre mio, al quale queste parole saranno affidate; quando allora sarà il momento di recuperare il mio popolo, che è un residuo della casa d’Israele, per l’ultima volta”.

 

 

6 Ricordate i precedenti tra voi, anche i giorni del re Beniamino, quando egli istruiva i suoi figli affinché diventassero uomini di senno e conoscessero le profezie dette dai loro padri allo scopo di guidare i propri figli sulla via della comprensione e dell’avere con loro le stesse direttive che re Beniamino ebbe con i suoi piccoli.

 

 

7 Prima di tutto, devi insegnare ai tuoi figli, proprio come re Beniamino fece con i suoi propri figli, che questi annali, che ora ti sono pervenuti, contengono i comandamenti e le linee guida necessari per l'edificazione di Sion in relazione agli ultimi giorni; e questo, se non fosse stato per il bene di queste tavole, che una volta furono sigillate, custodite e conservate, dalle mie stesse mani, per un saggio scopo che sarebbe stato rivelato solo nella parte finale della pienezza dei tempi; allora, il popolo dell’alleanza degli ultimi giorni rimarrebbe nell’ignoranza riguardo all’Ordine Unito di Enoch.

 

 

8 Sì, in verità, in verità vi dico, se così non fosse, perché queste cose sono custodite e preservate dalla mano dell'Unigenito del Padre, anch'io, Gesù Cristo, che vi parlo affinché possiate leggere e comprendere i misteri di Dio, e avere di nuovo questi comandamenti davanti ai tuoi occhi; allora i genitori stessi, alla pienezza dei tempi, sarebbero degenerati e sarebbero caduti nell’incredulità, anche prima che i loro figli raggiungessero la maturità, e non avrebbero mai potuto essere istruiti riguardo alle cose scritte in questo racconto.

 

 

9 Ma ecco, il Padre mio, essendo lo stesso ieri, oggi e in eterno, era condiscendente prima della fondazione del mondo a rivelare queste cose a tempo debito, quando fosse opportuno, affinché i suoi figli non rimanessero dispersi nelle tenebre; ma lasciate che le vostre vie si chiariscano quando queste parole vi saranno rivelate.

 

 

10 Ma ecco, voi siete obbligati, come figli del patto, a vivere secondo tutti i precetti delineati in questo documento, dedicati alla preservazione e alla perpetuazione della saggezza rivelata nelle sue parole; e, soprattutto, impegnati nella diffusione di questi buoni sentimenti tra i loro fratelli che saranno in apostasia negli ultimi giorni, come avvenne ai tempi del malvagio re Noè e della sua classe sacerdotale, composta da seguaci devoti, come sarebbe atteso da un popolo cieco a causa dell'astuzia del diavolo, a causa dei precetti degli uomini e della frode sacerdotale dei loro capi, il cui sacerdozio del Figlio di Dio non sarà più attivo tra loro, così come non lo era tra il popolo dell'alleanza ai giorni di Alma, quando camminò segretamente tra le persone corrotte della Chiesa dei suoi tempi e cominciò a insegnare le parole di Abinadi.

 

 

11 Sì, Alma era ansioso di insegnare a tutti coloro che volevano ascoltare le sue parole, e li istruì segretamente, visitandoli nelle loro case e organizzando riunioni pubbliche tra le terre di Mormon e battezzandoli nelle sue acque, affinché potesse vivere gli stessi principi di l'Ordine Unito che ora vi viene proposto; per alleggerire i pesi gli uni degli altri, piangere con chi piange, consolare chi è nel bisogno ed essere testimoni di queste cose di Dio in ogni momento, dovunque siate, anche di fronte alla morte, affinché siate degni di essere annoverati nella famiglia di Dio e corrispondono all'orgoglio che dovreste avere, quando prenderete su di voi il mio nome, diventando miei rappresentanti autorizzati tra gli uomini nella carne.

 

 

12 Solo così potrete essere nuovamente riconosciuti dal Padre mio come la vera chiesa stabilita dal suo Figlio Unigenito tra gli uomini sulla Terra, anche nei giorni in cui vi visito nel mio Tempio e rinomino ancora una volta coloro che si pentono e vengono a Me1, come “Chiesa di Cristo”. (1) DeA 10:67

 

13 Fino a quando verrà quel giorno, prendete su di voi il nome che vi sarà dato per rivelazione all'inizio della pienezza dei tempi, affinché possiate essere nominati tra i santi che saranno dispersi ovunque, con il nome con cui sarà conosciuta la mia Chiesa negli ultimi giorni1.

(1) DeA 115:3

 

 

14 Poiché molte Chiese di Cristo1 saranno istituite dai miei servi in ​​ogni angolo della terra; ma guai a chi cambia il nome che sarà rivelato da Me, il Signore. Sia nelle piccole cose, sia nella cancellazione o aggiunta della mia parola, sia in un punto della mia dottrina, come lo farò conoscere sulla soglia della pienezza dei tempi. - Perché è necessario che ogni piccola parte delle Mie rivelazioni venga ripristinata al suo giusto posto, dalla Mia chiesa negli ultimi giorni, finché tutto non sarà adempiuto.

(1) DeA 101:67, 75 | (2) Mosia 1:11-12

 

 

15 In verità, in verità vi dico: chiunque osi cambiare uno di questi punti da Me rivelati negli ultimi giorni sarà considerato un trasgressore della Mia dottrina, proprio come è scritto nel libro di Mosia; e, se il vero nome da Me rivelato è cambiato, anche nelle piccole cose che ho raccontato, è perché la Mia stessa dottrina è stata cambiata nei loro cuori1; e quando ciò accadrà, amen alle chiese che una volta erano fedeli a Me, Gesù Cristo.

(1) Mosia 5:11

 

 

16 Non saranno affatto abbandonati del tutto; ma serviranno i miei interessi finché io, Gesù Cristo, non riprenderò ciò che è mio e ristabilirò la loro eredità e il mio nome in mezzo al popolo che stabilirò nella terra che li ho destinati, secondo la prescienza di Dio Padre fin dal principio dei tempi.

 

 

17 Questi dunque saranno posti nella mia mano sinistra1, finché Dio non riterrà opportuno, al momento opportuno, ricondurli al suo vero gregge e ricondurli alla sua destra, osservando i miei comandamenti, come rivelati in queste mie parole quando infine questi documenti saranno rivelati tra il popolo dell’alleanza negli ultimi giorni.

(1) Mosia 5:12-13

 

 

18 Ecco, molto è stato scritto dai tuoi antenati riguardo all’autorità che dovrebbe governare la mia chiesa sulla terra, proprio come puoi indagare il racconto di Mosia riguardo ad Alma, per aver ricevuto autorità da Dio, ordinato sacerdoti e organizzato la Chiesa di Cristo nella sua giorno, secondo l'antico Ordine del mio Vangelo e comandò che insegnassero solo quelle cose che lui stesso insegnava, che erano conformi agli insegnamenti dei santi profeti dell'antichità fino ai suoi giorni, senza mai cambiare ciò che era scritto prima.

 

 

19 Allora disse loro di non predicare; ma pentimento e fede nel Signore, affinché la confusione non aumentasse ancora di più tra la gente del suo tempo; questo avverrà anche nella parte finale dei tempi, a causa delle molteplici interpretazioni che sono state e saranno radicate nel mio vangelo dai precetti degli uomini; soffocando così la mia sana dottrina.

 

20 Comandò loro inoltre di non litigare tra loro; ma che guardino avanti con un unico scopo, avendo una sola fede e un solo battesimo, fatto sotto la debita autorità che è nel sacerdozio e avendo i loro cuori intrecciati nell'unità e nell'amore gli uni per gli altri, in modo da diventare legittimi eredi del Regno, diventando figli di Dio.

 

 

21 E Alma comandò saggiamente loro di osservare il giorno del Sabato e di santificarlo, il che per il popolo della chiesa ai tempi di Alma non era altro che un atto di osservanza delle loro leggi, sì, le leggi di Mosè. Ma per quanto riguarda gli ultimi giorni, mentre vivo, ecco, vi dico che le forze del nemico manipoleranno il popolo del Signore quando queste parole lo raggiungeranno; perché non osserveranno più questo comandamento nell'ambiente del loro culto.

 

 

22 I dotti studiosi della legge del mio popolo negli ultimi giorni saranno abituati a considerare il sabato con disprezzo, ignorando di fatto ciò che fu scritto dagli antichi profeti. Ed ecco, sarà necessario un vero pentimento tra gli eletti della pienezza dei tempi per aver troppo profanato il giorno del Signore.

 

 

23 E saranno come costruttori imprudenti, che cominceranno a costruire un tempio a me, il Signore, senza considerare le solide fondamenta sulle quali dovrà rimanere immutabile, come è il comandamento di osservare il settimo giorno.

 

 

24 O popolo della mia chiesa, voi con i quali il Mio nome sarà innalzato, proprio come uno stendardo tra le nazioni nella pienezza dei tempi, una volta per tutte, dovete comprendere che la relazione tra il settimo giorno e il popolo di Dio è il nucleo di tutta la verità del mio Vangelo da prima della fondazione del mondo fino alla sua fine e che è perennemente intrecciato con il sacramento della santa cena che ho istituito tra i miei apostoli prima di lasciare Gerusalemme.

 

 

25 Tranne nel giorno della Luna Nuova, perché il sacramento deve essere offerto alla fine della giornata, quando la prima Luna appare nel cielo di ogni mese, di ogni mese dell'anno, in qualsiasi giorno della settimana, come giorno speciale di culto1 ; sì, in quel giorno il mio popolo terrà uno speciale banchetto2, in relazione ai nuovi membri battezzati della mia Chiesa, affinché, per la prima volta, possano condividere il mio corpo che è stato donato a beneficio dei loro peccati nella carne e il mio sangue per amore di una vita eterna, proprio come fu fatto tra i miei discepoli e il popolo nefita, così che in questo giorno di Luna Nuova sarete riempiti dello Spirito Santo in una vera festa spirituale3; in onore di coloro che si pentono e sono battezzati nel mio nome4.

(1) Ezechiele 46:1-8 | (2) 1 Samuele 20:5, 18, 24, 27, 34 | (3) 3 Nefi 18:4, 9 | (4) 3 Nefi 18:9-12

 

 

26 Poiché, come la prima Luna, risplendono per la prima volta tra il mio popolo sulla Terra; perché i miei angeli festeggiano insieme questa prima comunione tra loro e il cielo, tra i quali molti ascoltano i loro canti di lode sulla Terra.

 

 

27 Ecco, è nel settimo giorno, santificato dal Padre mio, che egli dovrà presentarsi come popolo davanti a Dio e offrirgli i suoi sacramenti, così come sono rivelati nelle sante Scritture, con rettitudine di cuore e spirito contrito1; affinché possano rimanere puri da un sabato all'altro e, come ha detto Alma tra voi, possano rendere grazie al Signore loro Dio ogni giorno.

(1) DeA 59:8-9

 

 

28 Questi, quindi, sono due segni indivisibili del mio sacerdozio che in tutte le epoche Satana ha annullato allo scopo di inibire la piena forza del mio potere tra il mio popolo; poiché è nell'osservanza della legge del sabato e nella corretta pratica dell'ordinanza sacramentale che il potere della divinità si manifesta tra i figli degli uomini nella carne; e, se questi non vengono osservati esattamente come stabilito da Me e dal Padre mio, anche prima della fondazione del mondo, per essere gli stessi di eternità in eternità2, senza che vi sia cambiamento in alcuna lettera o punto della Mia dottrina, proprio come sacerdozio eterno, che non ha inizio né fine di giorni e non può essere cambiato, così è con le mie parole che te lo ho comandato.

(1) DeA 84:20-21 | (2) Salmi 90:2

 

29 Ecco, in verità, in verità vi dico, o popolo eletto nella pienezza dei tempi, come dico a questi miei discepoli nefiti, affinché tu possa esaminare queste cose; Vi dico anch'io, e in verità vi comando, di cercare queste cose diligentemente, secondo le parole di Isaia. Infatti non solo parlò di tutto riguardo al popolo d'Israele; ma ha anche dato conto delle cose che devono essere restaurate tra i gentili in relazione alla pienezza dei tempi in cui, da un novilunio all'altro e da un sabato all'altro, ogni carne verrà ad adorare davanti a me, il Signore1. (1) Isaia 66:23

 

30 E tutte le cose che Isaia disse furono e si compiranno secondo le cose che egli scrisse. Ascolta dunque le mie parole; e che il mio discepolo Nefi scriva le cose che ho detto riguardo al mio popolo negli ultimi giorni; e, secondo il tempo e la volontà del Padre, queste cose verranno a vostra conoscenza.

 

31 E chiunque ascolterà queste mie parole, si pentirà e sarà battezzato, sarà salvato. Esaminate dunque ciò che hanno detto i profeti riguardo al sabato; poiché molti testimoniano queste cose, come testimoniò Isaia quando parlò della piena restaurazione della loro osservanza nella dispensazione della pienezza dei tempi, quando disse: così dice Geova: Considera il giudizio e fa ciò che è giusto, poiché ecco, il mio la salvezza verrà e la mia giustizia sarà rivelata; Beato l'uomo che fa questo e il figlio dell'uomo che adempie questo comandamento: “Osserva il sabato e non profanarlo”.

(1) Isaia 56:1-2

 

32 Queste parole si applicano dunque ai Gentili negli ultimi giorni. Sì, coloro ai quali questa testimonianza sarà rivelata nella pienezza dei tempi, per riscattare il mio popolo, che è un residuo di Giacobbe, come aveva predetto Isaia quando scriveva: «Così dice il Signore Dio, che raduna i dispersi Israele; ed ecco, ne radunerò altri presso di lui1.

(1) Isaia 56:8

 

33 Io dunque conservo questa dottrina e la conservo con le mie stesse mani affinché sia ​​restaurata negli ultimi giorni, allo scopo di adempiere le parole di Isaia riguardo al giorno in cui Io, Gesù Cristo, suggellerò definitivamente la legge e la testimonianza mediante questi antichi documenti, per la restaurazione di questo importante comandamento tra i Miei discepoli che radunerò con la casa di Giacobbe1.

(1) Isaia. 8:16-18

 

34 E ancora una volta vi reciterò le parole di Isaia riguardo a questo popolo che mi aspetta nella pienezza dei tempi: «E quelli che verranno da te costruiranno le rovine antiche; e alzerai le fondamenta di molte generazioni; e sarai chiamato riparatore della breccia e restauratore dei sentieri della nostra eredità. "

 

35 Se dunque distoglierai il piede dal profanare il sabato e dal badare ai tuoi interessi nel mio giorno santo; se chiamerai il sabato un giorno delizioso e santo del Signore, degno di onore, e lo onorerai, non seguendo le tue vie e non fingendo di fare la tua volontà, né dicendo parole vuote in questo giorno; allora troverai la tua gioia nel Signore tuo Dio.

 

36 E io stesso ti farò cavalcare sugli alti luoghi del paese della tua eredità, e ti sosterrò come eredi di Giacobbe tuo padre; poiché la bocca del Signore ha detto che voi siete un residuo della sua posterità1. (1) Isaia 58:12-14